lunedì 30 aprile 2018

Festa sezione ANPI di None di celebrazione del 25 aprile


Scrive Ada Gobetti, ricordando la sera della liberazione di Torino, il 28 aprile 1945:

Pensavo a tutto quello che era accaduto in quella lunghissima giornata; ma pensavo soprattutto al domani. […] Confusamente intuivo […] che cominciava un’altra battaglia: più lunga, più difficile, più estenuante, anche se meno cruenta. Si trattava ora di combattere non più contro la prepotenza, la crudeltà e la violenza, – facili da individuare e odiare – ma contro interessi che avrebbero cercato subdolamente di risorgere, contro abitudini che si sarebbero presto riaffermate, contro pregiudizi che non avrebbero voluto morire: tutte cose assai più vaghe, ingannevoli, sfuggenti. E si trattava inoltre di combattere tra di noi e dentro noi stessi, non per distruggere soltanto, ma per chiarire, affermare, creare; per non abbandonarci alla comoda esaltazione d’ideali, […] per non accontentarci di parole e di frasi, ma rinnovarci tenendoci «vivi». Si trattava insomma di non lasciare che si spegnesse nell’aria morta di una normalità solo apparentemente riconquistata, quella piccola fiamma d’umanità solidale e fraterna che avevamo visto nascere il 10 settembre e per venti mesi ci aveva sostenuti e guidati.

Sapevo […] anche che la lotta […] non avrebbe avuto più, come prima, un suo unico, immutabile volto, ma si sarebbe frantumata in mille forme, in mille aspetti diversi; e ognuno avrebbe dovuto faticosamente, tormentosamente, attraverso diverse esperienze, assolvendo compiti diversi, umili o importanti, perseguir la propria luce e la propria via. (Einaudi 1972)

domenica 29 aprile 2018

Intervento sezione ANPI di None alla celebrazione comunale del 25 aprile 2018

1848. Nel Regno di Sardegna vengono concessi lo Statuto Albertino e i diritti civili e politici a valdesi ed ebrei.
1938. Il regime fascista con un folle e criminale salto all’indietro emana le leggi razziali (o meglio, razziste) con le quali gli ebrei italiani sono nuovamente privati di ogni diritto.
1948. l'Italia liberata si dota della propria (sana e robusta) Costituzione repubblicana.
2008. Muore il nostro Michele Ghio, nome di battaglia “Michelangelo”, comandante della brigata partigiana nonese “Edo Dabbene”.

martedì 17 aprile 2018

RequieMaterna

L'amministrazione di "Enzo Garrone Sindaco per NONE" è riuscita a realizzare uno dei punti del suo programma elettorale del 2014, lasciando ai posteri l'onere legato alla promessa più importante.

Il terreno destinato alla scuola materna è stato utilizzato per la realizzazione di un Parco. 
Il parco costerà circa 40.000 euro, di cui 23.000 euro di piante, e avrà 2 panchine.