mercoledì 29 marzo 2017

la sinistra che verrà

Cari amici del manifesto,
credo sia poco utile rompersi la testa e mettere il grosso delle nostre poche energie nella questione della rigenerazione di un soggetto-partito veramente di sinistra e delle sue eventuali e possibili alleanze. Credo che prima di rappresentare sia necessario essere e fare.
Ci sono diritti civili, sociali, sanitari, ambientali, formativi, informativi, intellettuali, migratori etc. non garantiti dalle Istituzioni? Lavoriamo sul territorio per praticarli cercando di fare rete. Chi di noi si ritiene di sinistra (perché crede che non ci sia vera libertà senza giustizia e solidarietà) e ancora non opera in un movimento, in un'associazione o in un sindacato inizi a farlo senza intenti strumentali ma anche senza abbassare lo sguardo.
Lo dobbiamo fare perché è nostro dovere ma alla lunga si rivelerà una risorsa per essere meno soli e vivere meglio. E poi parliamoci: la politica istituzionale verrà di conseguenza e sarà nuovamente ben radicata.

Roberto Cerchio

Pubblicato su "il manifesto" del 28 marzo 2017

sabato 25 marzo 2017

LA VITTIMA E IL SANTO


Ora (quasi) tutto è chiaro.

Non è questione della minoranza, delle commissioni o dei comitati “che non dovrebbero essere politici”, “come qualcuno ha detto e scritto” (Il Sindaco smentisce il vicesindaco). Non è questione della maggioranza che si è “ricompattata” (ma prima era divisa? Ero distratto, non me ne sono accorto). E' uno “stress psicofisico” legato a non meglio descritte “frizioni sociali” che a None “fanno salire la tensione”.

lunedì 20 marzo 2017

UN APPELLO PER LA FESTA IN ROSSO

La festainrosso ha superato il collaudo del tempo e il mutare travolgente delle stagioni politiche. Ha risposto trasformando in carburante innovativo l'indebolimento dell'originaria immagine rifondarola. Ha trovato una sua vitale motivazione nel sostegno alle associazioni del volontariato locale e nazionale impegnate sul versante della solidarietà. Nel pluralismo degli apporti che la rendono ogni anno possibile c'è la ragione della sua popolarità.
Non è finito da un pezzo il tempo in cui interessa solo sapere quanti voti, assessori e parlamentari prendiamo o perdiamo?
Sarà anche importante ciò che diciamo, ma conta di più ciò che riusciamo a realizzare per migliorare la vita quotidiana delle classi subalterne in termini di salute, lavoro, istruzione, casa. Mi pare che siamo decisamente incamminati sulla seconda strada, quella che secondo il Pci di Berlinguer portava a introdurre “elementi di socialismo” nella società italiana. Dai nostri interventi per Caritas, Mehlab, Amref e per tutti gli altri deriva la credibilità, o il rispetto, o la stima accumulata in 26 anni di impegno e oltre 114mila euro già versati.

martedì 14 marzo 2017

UN PO' DI NONE DA SUOR PINA IN ERITREA

Abbiamo portato tre valigie con:
• 40 barattolini di omogeneizzati
• 20 confezioni di Neolatte2 bio.polvere da 700 grammi
• 20 scatole di Amoxicillina
• 10 scatole pennarelli
• Abiti e scarpe infantili

Abbiamo consegnato a suor Pina Tulino € 3.740,00. Questo per quanto riguarda la contabilità.

venerdì 10 marzo 2017

LA POLITICA COME SERVIZIO

Ma è proprio vero che il Sindaco si era dimesso perché sottoposto ai sistematici attacchi personali di ambienti legati a una minoranza votata a aggredire l'immagine di un uomo onesto, educato, disinteressato, mite, altruista e sincero?
E' davvero così potente l'opposizione?
Bastano i suoi comunicati in bacheca e un incontro turbolento con i genitori sulla mensa per demolire il Sindaco?
Domenico Bastino e Maria Luisa Simeone si sono dimessi qualche volta dopo aver letto sul “Mondo di None” le leggendarie botte di RBM oggi vicesindaco per nomina PD?

venerdì 3 marzo 2017

SI È DIMESSO IL SINDACO ENZO GARRONE



Le dimissioni del Sindaco Enzo Garrone, annunciate il 27 febbraio durante lo svolgimento del Consiglio Comunale, hanno colto tutti di sorpresa, in quanto impreviste, imprevedibili e, al momento, non ancora adeguatamente motivate.