martedì 28 ottobre 2014



Il Comitato “Energia, Ambiente e Territorio” è convocato a None,

presso la sala conferenze del Municipio (entrata da via Brignone),

mercoledì 29/10/2014, alle ore 21:00,

40 anni in una pagina

Nell'ottobre del 1979, Piero Baral veniva licenziato dalla Fiat insieme con altri 60 dipendenti accusati di comportamenti sleali e lesivi per l'efficienza produttiva dell'azienda. L'accusa più grave legava al terrorismo l'insubordinazione contestata ai lavoratori oggetto del provvedimento. 35 anni dopo, Piero celebra l'anniversario cercando un'aggiornata interpretazione di quell'evento che segnò una svolta nella sua esperienza politica e nella sua vicenda umana, sempre intimamente legata a quella fase turbolenta delle lotte operaie.
“L'economia va a rotoli, la crescita ristagna, la miseria cresce, la guerra dilaga, le rivolte si diffondono. Il capitale internazionale impone agli stati manovre economiche "lacrime e sangue" per risanare i bilanci pubblici, suscitando in cambio la ribellione del proletariato e delle mezze classi rovinate. L'Italia, il capitalismo più antico del mondo, è praticamente in vendita”.

sabato 25 ottobre 2014

STRAORDINARIA UMANITA' DALLA CARITAS


La prima delibera a favore della Caritas risale al 22 aprile 2009. Da allora il Comune ha ogni anno deciso sempre di intervenire, e con cifre crescenti, “in favore non solo delle famiglie già assistite ma anche di numerose altre persone in grave stato di indigenza e di nuclei familiari bisognosi a seguito dell'incessante crisi occupazionale che sta interessando il territorio comunale”.

mercoledì 22 ottobre 2014

Comunicato n. 9 - COMMERCIO: UN'ALTRA OCCASIONE PERSA


La tensostruttura di "NoneAlCioccolato" fotografata da Alessandro Lambra

La prima riunione della Commissione urbanistica del 2 ottobre ha condotto un iniziale esame delle carte progettuali relative alla domanda di insediamento di un nuovo Centro commerciale nell'area da riqualificare compresa fra la Statale 23 e la via Roma. Poichè l'arrivo di un ennesimo supermercato ha destato la preoccupazione di gran parte del mondo del piccolo commercio, il rappresentante della minoranza di “Progetto comune”, Federico Ciaffi, ha chiesto se fosse stato calcolato l'impatto di una simile iniziativa sul commercio locale e ha chiesto se l'Associazione commercianti fosse stata investita per esprimere un suo parere formale.

mercoledì 15 ottobre 2014

"PROGETTO COMUNE” PER LA RETE FOGNARIA A SAN DALMAZZO

Veduta aerea delle zone interessate
In un'interpellanza rivolta al Sindaco e alla Giunta il 15 ottobre, i Consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Progetto comune” osservano che “il progetto della fognatura nelle frazioni di S. Dalmazzo e Palmero appaltato dalla SMAT trascura e non raggiunge numerose zone con significativo insediamento abitativo come, a S. Dalmazzo, via Panealba (per almeno 300 m.) – via Orbassano (per almeno 100 m. verso Orbassano) – confluenza tra via S. Ponzio e via Orbassano (per almeno 700 m.) e, a Palmero, Via Supeia Gallino (per almeno 300 m. fino all’Horsebridge) – incrocio tra S.R. 23 con via S. Ponzio (per circa 400 m.)”.

martedì 14 ottobre 2014

PARTIGIANI PART TIME SULLE RIVE DEL CHISOLA

L'ex Sindaco Viroglio
Non sono sicuro, ma non sono molti i libri che studiano la Resistenza in pianura. E nessuno ricostruisce la Resistenza a None, mentre abbondante è la produzione di ricerche sulla Resistenza in montagna, nelle città e nelle fabbriche. Lì la linea di divisione era più visibile e più lacerante. Ma in tanti paesi della pianura come None, le superfici di contatto tra i due campi in mortale competizione erano meno eccezionali e può sollevare sorpresa o addirittura indignazione la smentita dello stereotipo: ogni cascina, cortile, stalla, negozio o mulino doveva imparare a convivere di volta in volta con tedeschi, partigiani e repubblichini di Salò. L'odio per i tedeschi era prevalente, ma l'arrivo di chiunque si presentava per reclamare viveri, scarpe, coperte, benzina, polli, mucche o maiali metteva a dura prova la resistenza di chiunque, anche se ben intenzionato a soppesare le differenze fra gli uomini della dittatura e i combattenti della libertà.
Di qui l'idea molto cara a una destra insidiosa e ancor oggi popolare secondo la quale i partigiani erano anche loro un po' fascisti perchè usarono la violenza. O piuttosto opportunisti perchè rubagalline nella favorevole confusione della borsa nera. O piuttosto voltagabbana come il peggio degli italiani, pronti a tradire non appena il vento cambia direzione. O irresponsabili avventurieri che esponevano i villaggi alle rappresaglie con le loro incursioni, mentre sarebbe stato più saggio attendere la liberazione dagli eserciti e non dai popoli. O arrivisti perchè approfittarono della visibilità acquisita durante la guerra per rimediare un posto in Parlamento.

venerdì 10 ottobre 2014

Pat O'Regan, Michele Ghio e gli altri. Un agente segreto tra i partigiani di None e dintorni

Venerdì 3 ottobre, nella Sala conferenze del Comune di None, è stato presentato il libro Pat O'Regan, Michele Ghio e gli altri. Un agente segreto tra i partigiani di None e dintorni (Artemide, Roma 2014). Erano presenti i due autori, Simone Baral e Matteo Comello, il sindaco di None Enzo Garrone, il presidente della sezione nonese dell’Anpi Roberto Cerchio; io facevo da moderatore. Baral e Comello sono due giovani studiosi dell’Università di Torino, che negli anni passati, grazie al supporto dato dalla fondazione Orso di None, hanno fatto ricerche in Inghilterra sulla figura del capitano Pat O’Regan, trovando una grande quantità di documenti finora inediti in archivi militari da poco desecretati. Il libro ricostruisce accuratamente le vicende di O’Regan, inviato nel 1944 in Piemonte dal SOE, il servizio segreto militare inglese, per prendere contatti con i partigiani locali e ‘dirigere’ le operazioni.

mercoledì 8 ottobre 2014

PROGETTO COMUNE informa - Consiglio Comunale del 30/9/2014 - SCUOLA MATERNA

Gentilissimo / a 

Crediamo sia fondamentale informare i cittadini sulle nostre iniziative, sulla nostra attività di opposizione in Consiglio Comunale e in generale sull'andamento dell'amministrazione di None. 
Uno strumento sarà la newsletter, una email periodica a cui potete aderire inviandoci il vostro indirizzo di posta elettronica tramite un messaggio privato sulla pagina facebook o scrivendo all'indirizzo del gruppo: progetto.comune.none@gmail.com
Rispetto al Consiglio Comunale del 30/9/2014, inviamo alcune osservazioni sulla rinuncia alla costruzione della nuova scuola materna da parte della maggioranza.

Il Sindaco ha comunicato al Consiglio comunale del 30 settembre che la Scuola Materna a NONE non si farà.
Il Sindaco si assume la responsabilità di riconoscere l'impossibilità per la maggioranza di procedere alla realizzazione della scuola materna nonostante essa sia inclusa nell'elenco delle “scuole nuove” (http://www.governo.it/governoinforma/dossier/edilizia_scolastica/) e nonostante lo sblocco del patto di stabilità liberi la possibilità di investire oltre 400.000 euro per il 2014.

martedì 7 ottobre 2014

Fausto Bertinotti a Todi Gianni Marchetto a None

Il 23 settembre l'intervista con Fausto Bertinotti ci ha portato una visita inattesa e gradita. Gianni Marchetto, lui che vive a Venaria, è venuto a trovarci all'angolo di via Roma 11. Con il suo passato di dirigente sindacale della Fiom a Mirafiori negli anni Sessanta e Settanta, stretto collaboratore di Bertinotti quando l'ex segretario rifondarolo guidava la Camera del Lavoro di Torino con Emilio Pugno, Tino Pace e Gianni Alasia, Marchetto era interessato a discutere dei punti controversi sollevati da Bertinotti. Non gli importava se eravamo quattro gatti.

L'intervento di Bertinotti a Todi, sollecitato dalle domande del Direttore di Radio Radicale, delude quanti vi vogliono trovare il segno di un clamoroso “pentimento” dell'ex Presidente della Camera e non accontenta i fogli della destra ai quali non sembra vero di poter annunciare l'ennesima ingloriosa migrazione di un leader dell'antagonismo sociale nel campo del pensiero liberale.

Nell'intervista, Bertinotti conferma la sua intransigente critica della subalternità all'egemonia stalinista dimostrata dai comunismi europei e dagli intellettuali orbitanti in quell'area. Piuttosto, egli sottolinea che la ripresa della sinistra (da lui data per scomparsa) può venire solo dalla contaminazione laboriosa fra cultura dei diritti della persona (di cui è portatrice la tradizione liberale), cultura della solidarietà (rappresentata da un cattolicesimo rinnovato con l'irruzione della personalità anomala di Papa Francesco), cultura dell'uguaglianza (stella polare per i socialismi di tutte le latitudini e di tante lotte civilizzatrici dell'Occcidente capitalistico).

sabato 4 ottobre 2014

NON VEDIAMO L'ORA

Prendiamo il caso di Reano, qui vicino. Il campanile di San Giorgio sarà restaurato grazie a fondi comunali (6mila euro) e regionali (25mila euro). La cifra investita dal Comune è stata accantonata dall'Amministrazione sfruttando la normativa regionale che prevede la possibilità di destinare parte degli oneri di urbanizzazione al recupero del patrimonio storico-artistico e alla manutenzione degli edifici di culto.
A Reano la minoranza non è rimasta contenta e ha votato contro perchè il Comune, a suo giudizio, ha impegnato una cifra troppo bassa.