sabato 22 febbraio 2014

OH, LA MADONNA



Il cittadino Francesco Neri ha dato fuoco all'ultimo libro di Corrado Augias. Ma, mi dicono dalla regia, non c'è da allarmarsi. Non è il caso di evocare i roghi del ventennio italiano e del dodicennio tedesco. Il gesto non sarebbe fascista. Sarebbe qualcos'altro, perchè “è mutato il contesto”. Ma, “mutato il contesto”, anche i fascisti “prima” erano qualcos'altro. Poi il giochetto goliardico sfuggì al controllo di quei bravi ragazzi incompresi e un po' esuberanti. Troppo tardi quando nelle ceneri non si trovò solo carta.
La polemica era divampata il 10 ottobre scorso sulle colonne di “Avvenire”. Il laico si era dichiarato “scoraggiato e rattristato” perchè alcuni cattolici “si limitano a deprecare” ambiguità, “notazioni ironiche”, “richiami impropri” e “banalizzazioni”. Il cattolico, “rattristato e non scoraggiato”, aveva replicato deplorando i laici quando non sanno “accettare che laicamente non si condivida” l'altrui metodo di ricerca.
Per dispetto, ho letto allora questa “Inchiesta su Maria” che Augias ha scritto con la complicità del prof. Marco Vannini. Mi aspettavo una demolizione documentata, divertita e dissacrante delle magie che legano tanti poveracci di tutte le latitudini al disperato bisogno di curare l'infelicità con le virtù del sogno e della magia. Invece no. Augias combatte le superstizioni senza infierire sulle debolezze popolari e, anzi, salvaguarda il rispetto che si deve alla fede anche quando alcune sue manifestazioni vengono a patti e si intrecciano con le suggestioni delle tradizioni pagane. Con Hegel, egli si dice convinto che l'Illuminismo ha molte ragioni quando “pensa di aver sconfitto la fede, ma ha sconfitto solo la superstizione, perchè la fede non è una credenza, ma la conoscenza che lo spirito ha di se stesso”.
D'altra parte, nel Vangelo di Giovanni, Cristo ha parole di rimprovero verso la diffidenza del discepolo Tommaso: “Perchè mi hai veduto, hai creduto, ma beati coloro che non hanno visto ed hanno creduto”.
La lettura del libro di Augias e Vannini aiuta il credente a non difendere la sua fede dal rischio dell'interrogazione continua e dimostra all'agnostico che non basta la scienza per dare alla vita un senso e una spiegazione.
Mario Dellacqua

CORRADO AUGIAS – MARCO VANNINI, Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito, Mondadori, 2013.

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