domenica 5 gennaio 2014

IL POZZO E L'ARGINE



Dopo quello con Luciano Giacomo Carossia, la realizzazione dell'argine a protezione dell’area industriale ha lasciato in sospeso un altro contenzioso tra privati e Comune. La torinese Piera Manassero aveva chiesto di condannare il Comune di None allo spostamento ed alla relativa costruzione di un nuovo pozzo artesiano su altra proprietà del medesimo soggetto, in sostituzione dell’esistente che insiste su terreno parzialmente interessato dalla realizzazione dell'opera. Ma il Tribunale aveva respinto la richiesta il 25 marzo scorso. Piera Manassero ha risposto citando in Appello il Comune che si è affidato agli uffici dell'avvocato Roberta Avola Faraci di Piossasco, già impegnatasi con risultati positivi nel primo grado del giudizio. Piera Manassero è assistita dall’Avv. Francesco Dassano.

1 commento:

  1. Per la causa la Giunta comunale ha assunto l'impegno spesa di 2.500 euro.

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