domenica 2 giugno 2013

A tu per tu con i Piccoli Ambasciatori, maggio 2013

Reuben e i compagni di scuola.
Reuben Mapatano è un Piccolo Ambasciatore di AMREF, l'associazione africana mediante la quale i lavoratori della Festainrosso hanno adottato a distanza due bambini del diostretto di Malindi. Reuben ha appena terminato la scuola primaria di Mkaomoto, conseguendo il KCPE (Kenya Certificate of Primary Education) con ottimi risultati. Proprio grazie a questi risultati Reuben si è assicurato un posto in una delle migliori scuole pubbliche secondarie, motivo per cui è oggetto di ammirazione da parte degli altri alunni della sua scuola. A intervistarlo è il collega di Malindi, Fredrick Majiwa.

Come ti senti, adesso che hai superato gli esami e terminato la scuola?
Sono davvero felice di aver superato i miei esami.


Quando e dove sei nato?
Sono nato nel villaggio di Kijiwetanga, nel distretto di Malindi, nel 1997.

Qual era la tua materia preferita a scu ola?
Scienze, anche agli esami sono andato molto bene in questa materia.

Conosci bene le attività di AMREF nella tua scuola?
Si. Ho partecipato a tanti Club della Salute e al Parlamento dei bambini. AMREF ha anche costruito i bagni e la biblioteca della nostra scuola.

Queste attività hanno aiutato te e i tuoi compagni di scuola? Come?
Si, queste attività sono davvero utili. Prima ero molto timido e insicuro, ma partecipando alle sessioni del Parlamento dei Bambini sono diventato più socievole, e ho imparato a parlare meglio in inglese, e in pubblico. E poi, all’inizio, in questa scuola c’era un solo bagno, non bastava per tutti gli alunni ed eravamo costretti ad andare dietro i cespugli intorno alla scuola. Ci ammalavamo. Adesso non più, da quando AMREF si è occupata di costruire i servizi igienici. E delle classi. Prima facevamo lezione sotto due albe ri. Adesso abbiamo gli alunni di questa scuola hanno tre classi vere.

Qual è la lezione più importante che hai appreso nei Club della Salute?
E’ stato molto importante per me. Sono stato membro del Parlamento, ed eletto rappresentante per la mia classe all’ultimo anno.

Com’è stato per te partecipare al Parlamento dei Bambini?
Questi programmi sono davvero utili, non solo per i bambini che vanno a scuola, ma per tutta la comunità. Per questo vorrei incoraggiare AMREF a continuare a supportare nuove comunità e altri bambini.

Quando partecipavi a quest’attività i tuoi risultati a scuola sono migliorati?
Si, molto. Esserne parte mi ha incoraggiato, mi ha dato più sicurezza e più voglia di affrontare lo studio per andare bene a scuola.

Raccontaci il tuo momento migliore e quello peggiore di que st’esperienza.
Il momento peggiore fu quando dei compagni di classe si misero a ridere di me, perché all’inizio non sapevo bene come comportarmi. I momenti migliori invece erano quando riuscivo a rispondere bene alle domande dei miei compagni e degli insegnanti.

Chi e perché è stato il tuo insegnante preferito?
Mr Mulele perché si è preso cura di me. E’ stato come un guardiano per me. A volte si è occupato lui di darmi da mangiare quando non potevo mangiare abbastanza.

Beh, allora potrai continuare quest’esperienza, partecipando alle assemblee nella tua nuova scuola.
Si, ho già deciso di farlo.

Come hanno reagito i tuoi genitori a tutte le attività che hai portato avanti a scuola?
I miei genitori sono analfabeti e non comprendevano molto le mie attività. Ma erano felici perché mi vedevano andare a scuola e imparare.

E i tuoi fratelli?
Ho insegnato anche a loro le cose che ho imparato su come proteggere la nostra salute. Ho anche montato dei tippy taps (sistemi per il lavaggio delle mani ndr) in modo che potessimo lavarci tutti le mani e pulire gli utensili che usa nostra madre per cucinare.

Qual è il tuo cibo preferito?
Patatine e Kuku (pollo fritto).

Quale personalità del Kenya per te è un modello da seguire?
Il Presidente, Raila Odinga. Anch’io vorrei servire il mio Paese un giorno.

Cosa farai una volta terminata la scuola secondaria?
Io vorrei andare all’università e poi formarmi per diventare operatore di un’organizzazione come AMREF.

Che consiglio daresti agli alunni che stanno frequentando adesso il Parlamento dei Bambini?
Quello di continuare a parlare liberamente e a rispondere alle domande durante le sessioni del Parlamento, senza paura, con coraggio, perché questo li aiuterà anche in classe e diventeranno alunni migliori.
Irene Carfì
Coordinatrice Sostegno a distanza

AMREF - ITALIA

Nessun commento:

Posta un commento