sabato 27 aprile 2013

dove è finito il pd?

Non credo che si la si possa far passare liscia a quel centinaio di sedicenti rappresentanti del PD che nell'ombra hanno fatto mancare il loro voto a Romano Prodi quale candidato alla Presidenza della Repubblica. L'afasia e la paralisi a cui hanno condannato il loro partito, tutto il centro-sinistra e l'intero Parlamento non è accettabile. Per giunta si tratta di un altro durissimo colpo alla credibilità dei partiti e delle istituzioni agli occhi dei cittadini, a vantaggio dell'antipolitica dilagante. Qualunque sia stata la ragione che li ha spinti ad un tale indegno comportamento, ritengo che la loro permanenza nelle file del centro-sinistra e tanto meno del PD (di cui Romano Prodi è stato tra i maggiori ispiratori e fondatori) non sia più possibile. Vengano allo scoperto, se rimane loro un po' di dignità, e approdino velocemente ad altri lidi. Il PD e il centro-sinistra non possono più essere la loro casa.

Roberto Cerchio, None (TO)

venerdì 26 aprile 2013

SFRACELLI D’ITALIA


Dalle ultime elezioni politiche anziché una maggioranza “chiarificatrice” sono emerse tre diverse minoranze.
La minoranza di centro destra, che ha perso sei milioni di voti, ha però recuperato rispetto ai sondaggi in misura tale da impedire il governo del centro sinistra. (ricordo dell’italico catenaccio calcistico: l’importante non è vincere ma non far vincere).
La minoranza di centro sinistra, che ha perso tre milioni di voti, è riuscita, per il rotto della cuffia, ad avere il premio di maggioranza alla camera ma non è in grado di governare perché in minoranza al senato. (generosa Italia, due parlamenti, due modalità di attribuzione dei seggi, nessun governo).
La minoranza grillina, che ha raccolto “suo malgrado” ex novo il restante terzo della parte preponderante dei suffragi, è impreparata e arroccata. Attrezzata per una posizione di opposizione, si trova ad essere sollecitata in posizioni decisionali. (per la serie: ma noi siamo qui per fischiare il coro non possiamo cantare)

giovedì 25 aprile 2013

GIOVANNA E (E'?) LA RESISTENZA


Giovanna è la persona con cui ho diviso solo una quarantina d'anni di impegno politico. Anche lei sa che i risultati concreti sono avari e forse vengono, ma dopo molti incontri in tanti momenti dispersi e faticosamente ricomposti. Dopo esperimenti falliti, speranze riposte e deluse. Dopo tentazioni di mollare tutto (il buen ritiro) e risalite. E litigate spettacolari sia da soli sia in compagnia su problemi politici controversi. Conosce la mia tenacia, i miei vuoti di memoria, le mie goffe gaffe, le mie colossali distrazioni, il mio narcisismo e la mia ferocia.
Attraverso i periodici baccagliamenti che rinnovano folate di rabbia e di ironia, qualcosa abbiamo imparato. C'è un punto fermo. Non è giusto, non è incisivo, non è costruttivo salire in cattedra e sgridare le persone per quello che non hanno o che non danno. Piuttosto, bisogna saper inserire invece quello che hanno e quello che danno (quel tanto o quel poco) in un disegno collettivo nel quale ciascuno possa vedere l'utilità del suo (piccolo o grande) contributo. Specialmente le donne sono in ombra e tante volte la pagano cara. Loro stirano, noi usciamo. E anche tra i maschietti, chi non si stanca? Chi non si scoccia? Chi non preferisce la televisione?

domenica 21 aprile 2013

ALBO PRETORIO


DISABILI A SCUOLA. Il servizio di trasporto di un alunno portatore di handicap da None a Pinerolo durante l’anno scolastico 2012/23013, è stato affidato alla Croce Verde dietro compenso di € 65,00 per ogni giorno di effettivo trasporto.

ZANZARE. La Regione Piemonte ha redatto il “Piano di fattibilità della campagna di lotta biologica contro le zanzare da applicarsi nel corso dell'anno 2013”. Il Comune di None intende aderire all’iniziativa anche nel 2013 proseguendo nell’attività di prevenzione e lotta iniziata nel corso del 2012, attraverso azioni mirate alla limitazione della diffusione degli insetti sul territorio comunale.
La campagna di lotta biologica contro le zanzare ha rilevanza di carattere igienico-sanitario e di tutela della salute pubblica. Nel 2013 costerà 5.400 euro.

ISEE. La Giunta comunale ha assunto un impegno di spesa di complessive € 950,00 (IVA inclusa) necessario per il pagamento delle funzioni relative alla valutazione della situazione economica (I.S.E.E.) dei cittadini nonesi che richiedono prestazioni sociali agevolate, per la redazione delle richieste delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e gas naturale sostenuta dagli utenti
domestici disagiati. Sono interessati lo Studio Berrino di None, il Caf Cgil del Piemonte, Il Caf Enpta di Rosina Marinella di via Beccaria in None e il Caf Italita di Nichelino.

sabato 20 aprile 2013

PRIMI PASSI PARTIGIANI A NONE


A volte non ci fai caso perchè passi di lì tutti i giorni, ma nello spazio puoi trovare il tempo. Nella banalità noiosa del quotidiano puoi trovare la traccia di un frammento decisivo. Nell'ordinario puoi scoprire l'eco della grande storia che ha trasformato gli sconosciuti in protagonisti.
Nelle settimane che precedono il 25 aprile, una delegazione dell'Anpi composta dal Presidente Roberto Cerchio, da Massimo Bonifazio e da Massimiliano Franco ha guidato gruppi di allievi nonesi della Scuola Media, accompagnati dai loro insegnanti, ad incontrare i luoghi della Resistenza a None. Il percorso comprendeva, tra l'altro, l'attuale biblioteca che era sede delle prigioni e del PNF, la casa del comandante Michele Ghio, i luoghi del combattimento dell'8 marzo in via Stazione. Richiederebbe un tempo scolasticamente più lungo una gita alla riserva, nei luoghi degli aviolanci che fornivano alle formazioni partigiane armi e vettovagliamenti: la scolaresca si deve accontentare di una puntata in zona San Bernardino.
L'esperimento proposto dall'Anpi è stato un successo per l'interesse che ha sollevato nei ragazzi e per le conversazioni che ha riversato in famiglia con nonni, genitori, zii o vicini di casa che avevano tutti un episodio, un personaggio, un luogo da richiamare alla memoria. Il raccontato nel percorso mattutino era così arricchito da nuovi particolari e nuove curiosità che possono condurre verso l'approfondimento e la riflessione. Istruzione, coscienza civica, interesse per l'attualità della Resistenza e della Costituzione non passano solo attraverso i libri: incontri fortunati perchè studiati con modestia e curati con passione possono fare la differenza che sconfigge l'indifferenza.

giovedì 18 aprile 2013

LA PAGA DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI

L'assessore Enzo Garrone

Nel corso dell’anno 2009 erano state effettivamente erogate le seguenti indennità di funzione:
− al Sindaco € 1.255,00 lorde mensili;
− al Vice-Sindaco € 627,50 lorde mensili;
− agli Assessori € 564,75 lorde mensili (per n. 3 assessori);
Dal 1° gennaio 2013, la prevista riduzione del 3% già applicata nell’ anno 2012 ha stabilito queste quote.
− al Sindaco € 1.217,35 lorde mensili;
− al Vice-Sindaco € 608,67 lorde mensili;
− agli Assessori € 547,80 lorde mensili (per n. 3 assessori).

lunedì 15 aprile 2013

Consiglio d'Istituto su riduzione orario della scuola primaria “don Albera” di None (TO)





 Alle Famiglie degli alunni della scuola “don Albera”

Il Consiglio d’Istituto, convocato per mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 16.30 presso la scuola “Don Albera”, prevede all’ordine del giorno la discussione del punto seguente:
  • Orario scolastico plesso scuola primaria “don Albera” a.s. 2013/2014 - Risultati del sondaggio.

L’Assemblea è pubblica e aperta a tutti.

COGENO (Comitato Genitori None)

mercoledì 10 aprile 2013

ANCHE MICHELE GHIO NEL DIARIO PARTIGIANO DI BLUTER-MARCELLIN

A destra nella foto Maggiorino Marcellin"Bluter",
 capo delle formazioni autonome della 
val Chisone.

Non mi vergogno di dire che mi vergogno per aver letto così tardi – su consiglio di Aldo Sandullo – questo diario partigiano di Maggiorino Marcellin, il comandante della Divisione Autonoma Val Chisone intitolata al caduto Adolfo Serafino. Il fatto è che più vado avanti negli anni, più mi accorgo che su ogni cosa – anche quelle agevolmente frequentate per familiarità di studio e per affinità ideologica – sono più numerose le cose che non so di quelle che so.
Edito nel 1966 e riprodotto vent'anni dopo dai Giuseppini di Pinerolo, Alpini...finchè le gambe vi porterannosi legge come accompagnati nello strazio di una Via Crucis. La guerra partigiana in val Chisone è stata un continuo nascondersi e colpire per non essere colpiti, un'estenuante ricerca di equilibrio fra fermezza con i tuoi ragazzi trasformati dalla fame in piccole belve e dialogo con le incomprensioni di una popolazione contadina stremata dai tedeschi che blandivano e rastrellavano e dai partigiani che talvolta si davano all'arbitrio di deprecabili e ingiustificate requisizioni. Nella Via Crucis, ad alleviarti la sofferenza, ogni tanto incontravi una Veronica o un Cireneo, ma nella folla che assiste silenziosa al martirio tuo e dei tuoi compagni erano sempre numerosi quelli che al momento buono avevano preferito Barabba.