giovedì 14 marzo 2013

LA FESTAINROSSO COMPIE 23 ANNI


2012 i lavoratori della Festainrosso 
Si sono incontrati all'angolo martedì 5 marzo Giovanna e Desirèe Baffa, Anna Maria Bruno, Paolo Cremi Lai, Mario Dellacqua, Alessandro Lambra, Fabrizio Piscitello, Andrea Testa, Mario Vruna. Dai precedenti incontri era già emerso che le scelte di voto del giro rifondarolo e dintorni sono state variegate e molto differenti. Chi ha votato Rivoluzione civile sia alla Camera, sia al Senato. Chi invece ha votato SEL alla Camera e al Senato. Altri hanno preferito il voto disgiunto per Rivoluzione civile alla Camera e Sel al Senato. Chi non ha nascosto le sue simpatie per  le cinque stelle. L'esito del voto non lascia spazi all'entusiasmo, ma è interessante e promettente constatare che la pluralità degli orientamenti elettorali non è stata vissuta come un indebolimento e neppure come una lacerazione irrimediabile. Piuttosto era il frutto di una ricerca che ciascuno faceva liberamente per conto suo. E, dopo il voto, i presenti si sono trovati d'accordo nel confermare la festainrosso perchè le motivazioni che la animano sono indipendenti dall'esito elettorale e stanno nella sua immagine sempre più unitaria e aperta a tutte le collaborazioni affratellate dall'obiettivo popolare di raccogliere fondi per la solidarietà locale e internazionale.

In 22 anni la Festainrosso e la Fondazione Orso hanno raggiunto e superato quota 50mila euro a favore di Auser, Mehlab, Croce Verde, Amref, Medici senza Frontiere e altri. Questi risultati uniscono concretezza a idealità e ci permettono di affrontare l'impegno con allegria. In tempi non sospetti abbiamo capito che l'attività dei partiti e dei movimenti politici non deve essere finalizzata al mantenimento di funzionari e di apparati che lottano per sopravvivere e per riprodursi, ma deve essere socialmente utile a migliorare la vita quotidiana, a promuovere la solidarietà e l'autogestione delle classi lavoratrici e subalterne. Abbiamo anche capito che il buon esempio va dato e non chiesto: stiamo studiando un modo per far conoscere di più i traguardi raggiunti e valorizzarli agli occhi dei cittadini. D'altra parte, inviandoci un contributo in denaro dopo il furto che abbiamo subito, molti concittadini che non frequentano abitualmente i nostri ambienti hanno mostrato di apprezzare il nostro lavoro volontario e di volerci incoraggiare a rinnovare il nostro impegno. Qualche idea e qualche sorpresa è già in incubazione e la comunicheremo al momento opportuno.
La serata è stata dedicata ad affrontare le difficoltà organizzative che rendono problematica la scelta della data. Una successiva verifica ha permesso di fissare la data in via definitiva nei giorni 5-6-7 luglio 2013.
Ora facciamo partire la macchina organizzativa. Incontriamoci al martedì. Facciamo circolare le idee. Dividiamoci fatiche e incarichi.

Ciao Mario

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