martedì 29 gennaio 2013

TRUFFE LATTE DALLE PARTI DELLA LEGA NORD: UN DANNO DI 4 MILIARDI PER IL CONTRIBUENTE


L'europarlamentare della Lega Nord, Giovanni Robusti, deve all'Agea, Agenzia delle erogazioni in agricoltura, 182 milioni di euro per la vicenda relativa alle quote latte in Piemonte che ne ha portato alla condanna in appello a quattro anni e mezzo.
E' la richiesta formulata dal pm presso la Corte dei Conti del Piemonte, Ivano Maltesi, secondo cui l'ammanco complessivo nelle casse dello Stato è di oltre 203 milioni. La parte restante dei 203 milioni, sempre secondo il procuratore, deve essere restituita dai responsabili delle sei cooperative Savoia costituite ad hoc, una dopo l'altra, per figurare fittiziamente quali acquirenti del latte prodotto in eccesso da una parte degli allevatori piemontesi.
In realtà – accertarono le indagini dell'inchiesta penale – il latte veniva direttamente consegnato ai caseifici al fine di eludere il meccanismo del prelievo forzato alla fonte congegnato per far pagare le multe. Per la vicenda, lo scorso anno, oltre a Robusti, furono condannate altre 16 persone.
L'Agea aveva quantificato in quattro miliardi e 362 milioni di euro il danno per i contribuentisu scala nazionalea causa delle multe pagate dallo Stato all'Unione Europea per la produzione in eccesso di latte prima e dopo l'introduzione del sistema delle quote latte ad personam”.

Questa nota dell'Agenzia ANSA è pubblicata a pagina 14 sul numero del 1-31 gennaio 2013 de Il Coltivatore piemontese, il mensile degli agricoltori piemontesi aderenti alla Coldiretti.

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