venerdì 7 dicembre 2012

“PALLE AL CENTRO”


Pubblichiamo integralmente l'intervento con il quale Daniele Carità ha annunciato al Consiglio comunale del 26 novembre la costituzione di un nuovo gruppo consiliare.

Due anni fa, io e Scarcella con altri Consiglieri Comunali del Pinerolese, ci siamo trovati per discutere sui problemi che affliggono il territorio.
Sei mesi dopo con noi si riunivano Consiglieri Comunali e semplici cittadini innamorati della politica,  dei Comuni che vanno da Bardonecchia a Vinovo.
Arrivati a questo punto si decideva di costituire un Coordinamento Territoriale, composto da tre Responsabili e un Referente per ogni comune collegato, con lo scopo di interagire e monitorare i problemi sociali e politici emergenti, con connotazione politica moderata e con al centro la famiglia, il lavoro, l’istruzione, il sociale, insomma lo diceva Aristotele,  l’Amministrazione della Città, per il bene  di tutti.


L’evolversi della realtà politica, della crisi economica e del lavoro, la loro ripercussione sulle famiglie,  il vergognoso silenzio dei partiti che facendo come pilato hanno passato il governo a Professori non eletti dal popolo, l’assoluta incapacità dei politici della zona di reagire, visto questo  abbiamo deciso con entusiasmo di aderire alla costituzione del nuovo gruppo che nascerà in ogni paese , e che in questo Comune porterà il nome di “None al centro” nato per sopperire al silenzio politico della nostra zona, a danno dei cittadini e dei loro problemi.

None ha bisogno di una opposizione  chiara, forte e costruttiva, ed è ciò che io e Scarcella intendiamo fare, None ha bisogno di un punto di riferimento che sappia affrontare i problemi del paese e delle frazioni, al fine di dare  ai cittadini risposte certe, senza forse e senza ma.
Senza una opposizione forte, anche la maggioranza rischia di essere dormiente.
Noi consiglieri di “None al Centro” vogliamo essere costruttivi,  non è il momento dei no a prescindere, è il momento della fermezza e della serietà,  è il momento di avere coraggio .
Basta nascondersi dietro alla solita frase..”I Comuni sono senza soldi”, permettetemi di dire che quando c’erano sono anche stati sprecati, nel dopo guerra i Comuni erano in una situazione ben peggiore, non solo mancavano i fondi, mancava tutto, famiglie distrutte dalla guerra e in totale povertà; eppure con coraggio e buona volontà hanno saputo risalire la china.
Badate bene,  nel territorio pinerolese la debolezza della politica ha creato impoverimento su tutti i campi; dal lavoro ai servizi, sino ad arrivare alla cancellazione del Tribunale, gli uffici della Camera di Commercio, dell’Agenzia delle Entrate, degli Uffici INPS e di quelli dell’INAIL,………. Cosa ci devono ancora togliere !!!, e quello che è grave oltre al silenzio della politica si aggiunge l’impaurita accettazione dei cittadini che  non reagiscono più.
Bisogna rialzare la testa con orgoglio, ritornare ad affrontare i problemi e le ingiustizie, con entusiasmo e forza, a partire da None, con al centro la famiglia e i giovani, ecco perché “None al Centro”. Per il lavoro.
Sig. Sindaco, porteremo all’attenzione dei consiglieri delle nostre proposte, così come abbiamo pronte delle interpellanze.
“None al Centro”è un gruppo aperto a tutti quei consiglieri e persone oneste che abbiano buona volontà e voglia di lavorare.
Una parola ai giovani nonesi, hanno bisogno di esempi positivi e di regole, e di questi tempi….purtroppo…….hanno bisogno di avere delle famiglie unite, e purtroppo vediamo come si rovinano, quando tutto questo manca, è la politica che deve sostituirsi, e se la politica è debole siamo allo sfascio.
Faccio mie le parole di Steve Jobs e le rivolgo ai giovani: “Siate affamati,  siate folli”.

I consiglieri di “None al Centro” Daniele Carità e Giacomo Scarcella

Tutti vogliamo onestà, lavoro, fermezza, entusiasmo, serietà, orgoglio, Inps, Inail e Tribunale a Pinerolo, coraggio, giovani folli, esempi positivi, rialzare la testa e interpellanze pronte da Bardonecchia a Vinovo. Ma chi  e che cosa impediva di farle prima rendendo forte, chiara, costruttiva e incisiva l'opposizione? A mio parere si tratta di un testo debole e reticente. Carità e Scarcella fanno molta fatica a nascondere la decisione di dare visibilità locale ad un nucleo di sostenitori del rassemblement centrista in gestazione dalle parti di Casini, Montezemolo, Bombassei, Bonanni: industriali e sindacalisti di prestigio che però adorano il governo dei professori non eletto dal popolo. La scelta di Carità e Scarcella è rispettabile. Prima lo dicono chiaro e meglio è per tutti. Anche così si contrasta la debolezza della politica, altrimenti “siamo allo sfascio”.
(m. d.)

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