lunedì 28 maggio 2012

PADRE ANGELICO A NONE


Pubblico numeroso e devoto in Biblioteca per ricordare la figura di Padre Angelico da None, la sua fama di Beato e il suo esempio di instancabile uomo di fede al servizio del villaggio di Mehlab negli anni di un'Eritrea a cavallo fra le crudeltà in concorrenza dell'occupazione italiana e inglese. Presentato da Franco Scaglia, Padre Antonino ne ha tracciato un ritratto vivido. Valdi Tavella ha poi proiettato le immagini di un video-testimonianza dei suoi viaggi del 2003 e del 2005 in quella terra rocciosa che potrebbe essere più fertile e meno avara se disponesse di maggiori riserve idriche e se l'acqua non travolgesse strade e ponti quando arriva violenta con la forza di uragani rari e devastanti.
La solidarietà dei nonesi con il villaggio di padre Angelico si può esprimere in diversi modi. Si può rafforzare il piano delle adozioni in corso. Si può contribuire a un recente progetto per l'acquisto di forni più moderni che fanno il pane consumando meno legna. Cosìha detto Valdii ragazzi non devono passare gran parte della giornata ad andare a raccoglierla e avranno più tempo per andare a scuola. Al mattino alle cinque prendono messa e poi hanno due ore da fare a piedi per arrivare in classe. Altre due per tornare”.
Anche quest'anno, la 22° festainrosso a None destinerà una parte dei suoi proventi ai ragazzi di Mehlab.

1 commento:

  1. Mi sembra corretto ricordare che, contrariamente agli impegni presi dal gemellaggio con Mehlab ( 2003), l'amministrazione non ha stanziato un centesimo nel suo bilancio 2012 perché non si sono presentati progetti al riguardo...
    Si predica bene ma si razzola male...è facile pensare!

    Giovanni Garabello

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