giovedì 24 maggio 2012

ARRIVA L'IMU


Si discute all'Angolononottuso
L’IMU è una imposta patrimoniale che si applica sul valore degli immobili posseduti. Una quota dell’IMU Sperimentale verrà versata alla Stato. Viene ripristinata la tassazione dell’abitazione principale. L'IMU sostituisce l’IRPEF sugli immobili non locati e l’ICI. E' riservata allo Stato la metà del gettito IMU a disciplina di base, escludendo dal calcolo l’abitazione principale e gli immobili rurali strumentali, il cui gettito va integralmente ai Comuni. Il maggior gettito che deriva dall’IMU base (quota Comuni) rispetto all’ICI viene compensato da una pari riduzione del Fondo di riequilibrio (taglio ai trasferimenti degli Enti Locali). Quasi tutte le agevolazioni valide per l’ICI, di legge o introdotte facoltativamente dai Comuni non sono considerate nel calcolo dell’imposta a disciplina di base (abitazioni già assimilate alle principali, le riduzioni per immobili“storici”, per affitti concordati o liberi, le inagibilità, ecc.).

L'Amministrazione comunale ha dovuto predisporre il bilancio di previsione e definire le aliquote avendo riguardo alle necessità di bilancio ed ai criteri di equità fiscale. La Giunta comunale ha pertanto deliberato di proporre al Consiglio comunale una modulazione delle aliquote, per quanto possibile, al fine di non gravare eccessivamente sulle attività economiche, anche favorendo la locazione a scapito degli immobili sfitti.
Per l'abitazione principale, assimilate e pertinenze: 0,45%. Si ripristina così l’aliquota ICI in vigore prima dell’esenzione dell’imposta (2007). L'aliquota ordinaria è pari allo 0,74 per cento. Per i fabbricati rurali l'aliquota è pari allo 0,2 per cento. L'aliquota è ridotta allo 0,70 per cento per gli immobili locati appartenenti alle categorie A2, A3, A4, C1, C3 e a tutta la categoria “ D”. Al fine di usufruire della riduzione dovrà essere presentato al Comune copia del contratto di locazione registrato, accompagnato dall’attestazione di versamento della tassa annuale di registro (o dell’attestazione dell’opzione cedolare secca) con esclusione dei contratti di comodato.
E' confermata la riduzione per abitazione principale in euro 200,00.  

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