venerdì 20 maggio 2011

In marcia quelli del mercoledì

Mercoledì 18 maggio alle 21 Domenico Bastino, Giuliano Carletti, Paolo Cremi Lai, Mario Dellacqua, Ignazio Drago, Giovanni Garabello, Ezio Pennano, Valeria Perelli, Nunzio Sorrentino, Mario Ruggieri e Mario Vruna si sono incontrati all'angolo con la partecipazione straordinaria della colomba pasquale di Ignazio, DolceAmaro di Ignoto, Malvasia di Ignazio.

Dove si è confermata la data del 10 giugno e si è stabilito che si tratterà di una marcia per le vie del paese su un percorso ancora da concordare.
Dove si è approvata l'idea di presenziare in tutte le manifestazioni del maggio con un tavolo o gazebo informativo.

Dove si è deciso di procedere alla stampa di un primo manifesto di cui curare l'affissione nei soliti luoghi di maggior circolazione pedonale. A ridosso del 10 giugno uscirà un secondo manifesto con i messaggi elaborati da Mario Ruggieri e già sottoposti alla visione di tutto il giro. E' utile anche un volantino e un volantinaggio ai mercato del giovedì, alla messa della domenica e alla stazione ferroviaria.

Dove si è anche discusso dell'a produzione di magliette recanti un messaggio contro la centrale, nell'intento di passare dal messaggio statico del lenzuolo a quello dinamico. L'idea non comporta alcuna spesa perchè chi vuole la maglietta può ordinarla e ottenerla al prezzo di costo. L'idea verrà proposta anche se, ad onor del vero, non tutti i presenti l'hanno gradita ed approvata.

Dobe il portavoce Nunzio Sorrentino ha comunicato la “adesione” di solidarietà e progresso alla manifestazione, sebbene accompagnata dalla dichiarazione che essa è poco efficace per il suo scarso “impatto mediatico” in quanto limitata a None.
Dove i presenti si sono chiesti come si può aderire ad una manifestazione che si ritiene inefficace.
Dove i presenti si sono chiesti se per caso c'è una differenza fra adesione e partecipazione. La prima può essere spirituale ed invisibile. La seconda invece è concreta e visibile.
Dove si è detto: boh, vedremo.

Dove si è stabilito all'unanimità che al termine della marcia si potranno prevedere alcuni interventi dei rappresentanti del comitato, ma non una carrellata di autorità e di rappresentanti politici in cerca di visibilità. Sarebbe utile, invece, l'intervento di un medico locale, volto a chiarire sul piano strettamente scientifico, l'impatto sulla salute delle polveri sottili.

Dove si è pensato e detto che sarebbe efficace uno spikeraggio il giorno prima e il pomeriggio del dieci per sollecitare la partecipazione con messaggi musicali prescelti. Dove anche al termine della marcia sarebbe bello un messaggio musicale, affidato al protagonismo dei gruppi giovanili. Ma i giovani suonano? E chi lo sa!

Scribacchino anarchico



1 commento:

  1. E comunque va bene, ma una domanda irriverente: se, come ci ha spiegato il capogruppo di maggioranza, il 40 o 60 per cento dei nonesi non sa che cosa è la centrale a biomasse e non gli importa gran che se la fanno o non la fanno, perchè spendere tutti quei soldi per la nuova biblioteca? Chi è indifferente all'aria che respireremo, come può frequentare i libri che sono ancor meno concreti dell'aria (roba per intellettuali)? Davvero questa è una domanda sbagliata?

    Mario

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