domenica 5 luglio 2009

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari

L'ultima legge vergogna di questo governo mi ha fatto tornare in mente una poesia che credevo di Brecht.



Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.

Parafrasi di una poesia di Martin Niemöller spesso attribuita erroneamente a Brecht.

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