venerdì 29 maggio 2009

Biscola - Simeone. Incontro cinema Eden

Serata di presentazione del programma delle due liste candidate alle elezioni comunali di None organizzata dalla Commissione Partecipazione e Cultura della Parrocchia di None in collaborazione con l'Eco del Chisone. In Modera Paolo Polastri. Intervengono le due candidate sindaco: Maria Luisa Simeone e Nadia Biscola.

2 commenti:

  1. La candidata di “Alternativa per None” ha detto che il programma della sua lista prevede degli incentivi per convincere gli imprenditori a rimanere sul nostro territorio con le loro fabbriche e i nostri posti di lavoro. E’ giusto incentivare le imprese, ma bisogna tenere anche conto che negli ultimi 15 anni i bassi salari hanno impedito ai lavoratori di acquistare i beni che producevano. Dunque, sarebbe meglio aumentare salari e pensioni per tutelare l’occupazione e liberarsi dalla teoria berlusconiana e americana del trickle down (sgocciolamento, ndt) in base alla quale i ricchi debbono diventare sempre più ricchi e pagare sempre meno tasse. In tal modo potrebbero usare l’incremento di reddito investendolo nell’occupazione, ma invece abbiamo visto che il denaro risparmiato dalle imprese con i bassi salari è andato a finire nella speculazione finanziaria o nelle delocalizzazioni selvagge. Scusate se la metto in politica…Comunque, se gli imprenditori vanno agevolati, come va che tutte le volte che arrivano bollette ACEA piuttosto salate, per cavalcare la tigre del malcontento, il capogruppo uscente del centrodestra non perdeva occasione per dire che era colpa dei troppi sconti concessi alle grandi aziende?
    Ho poi sentito il sindaco uscente dire che la crisi dell’Indesit è tra gli eventi che l’hanno determinata a presentare la sua ricandidatura. Non vedo il nesso. In una vicenda che comporta scelte strategiche di delocalizzazione per un’azienda come Merloni impegnata su uno scacchiere transnazionale, non vedo come una soluzione positiva per i lavoratori possa dipendere dall’elezione del sindaco di None. Chiunque in questi casi parteciperebbe alle manifestazioni con fascia tricolore e gonfalone. Non bastava dire, come in effetti ha detto, che la scelta di ricandidarsi nasceva dalla convinzione di aver decorosamente operato nel quinquennio concluso? Di là la commercialista di via Roma dà la zappa sui piedi al geometra di via Buniva. Di qua il sindaco uscente aggiunge palle a motivazioni legittime.
    Volevo dire: non esageriamo con l’uguaglianza.
    mario dellacqua

    RispondiElimina
  2. Io faccio notare come quando Alternativa per None si dichiara al fianco dei commercianti, supportando le proteste di alcuni di loro per l'attuazione del senso unico di Via Roma, sia in palese contraddizione con il Programma Amministrativo che ha presentato, nel quale si impegna a:
    - studiare una circonvallazione;
    - spostare il mercato.

    La domanda è:

    Se già ritenete errata la scelta del senso unico, perchè poi finanziare (con quali soldi poi?) una circonvallazione che:

    - porterebbe TUTTO il traffico fuori dall'abitato, sia in ingresso che in uscita, limitando i passaggi e l'esposizione commerciale.
    - taglierebbe in 2 la riserva faunistica nella quale intendete realizzare un PERCORSO BENESSERE..(?) tra le macchine in corsa?
    - eroderebbe ulteriore spazio verde che a quanto scritto nel programma intendete proteggere.

    E poi...con lo spostamento del mercato, (dopo l'investimento del piano di qualificazione urbana che ne ha previsto l'impiantistica e tutto il resto)

    - si butta via denaro investito nell'area mercatale;
    - si impoverisce ulteriormente il commercio locale durante il giovedì, che rimarrebbe esterno all'area dei banchi;

    Stefano Rizzo

    RispondiElimina